dal campo alla bottiglia, lungo una filiera 100% artigianale.
Crediamo che il modo migliore per ottenere un distillato eccellente sia conoscere l’origine e seguire la lavorazione di tutti i suoi elementi. Per questo facciamo tesoro delle particolarità del nostro territorio e scegliamo materie prime che ne raccontano le caratteristiche.

la materia prima
Nei nostri campi puoi vedere la neve, ma anche il mare a farle da cornice sullo sfondo. Su una terra bagnata dal vento marino e pulita dalla tramontana coltiviamo cereali arricchiti dalla salsedine e circondati dalla biodiversità del Parco Naturale del Beigua. Il mais otto file, tramandato di generazione in generazione, qui cresce buonissimo e particolare: perché non trasformarlo in moonshine e whisky?



l’acqua di sassello
L’acqua di Sassello è fondamentale in ogni fase della nostra attività. Cuociamo i cereali con quella che sgorga limpida dal rubinetto di casa; tagliamo il prodotto finito con quella delle sorgenti di roccia, distillata e purificata dai residui, che ci offre un pH perfetto per i nostri prodotti. Con lei animiamo il mulino e la macina a pietra, dando inizio e fine a tutto il processo.

la macina a pietra
Il mais del Signor Camillo è forse l’unico al mondo macinato a pietra naturale da un mulino ad acqua, la quale crea un movimento non regolare della ruota e amplifica l’effetto della raffinatura più naturale e non eccessiva, tipico delle macine di una volta. Questo conferisce maggiore ruvidità alle farine di cereali, esaltandone il sapore e contribuendo a una filiera controllata ed eccellente.
Le fasi di produzione

Prima fase
La cottura
Cuociamo il mais per convertire l’amido in zucchero tramite gelatinizzazione. In seguito aggiungiamo il lievito e i suoi nutrimenti naturali, portando a termine il primo step con solo tre ingredienti.

Seconda fase
La fermentazione
Lasciamo fermentare la cotta facendo attenzione alla temperatura atmosferica e al tipo di cereale, fattori che incidono sui giorni necessari al processo: da un minimo di due a un massimo di cinque.

Terza fase
La distillazione
Distilliamo il prodotto una volta con alambicco tradizionale (pot still) e una seconda volta con alambicco a colonna (column pot still). Questo ci consente di uscire dalla prima distillazione con una gradazione alcolica bassa per estrarre il massimo sapore possibile, distillando la seconda volta per rettifica, arrivando alla gradazione desiderata.
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